Dall’avvento della Drosophila suzukii in Trentino, la coltivazione del ciliegio e dei frutti rossi non è più la stessa. Molti aspetti hanno favorito la grande diffusione del parassita. Da un lato, le caratteristiche tipiche del fitofago: l’alto potenziale riproduttivo, la capacità di diffondersi rapidamente, la polifagia, l’ampio raggio di movimento, anche lungo profili verticali.

Dall’altro lato, la complessità dell’ambiente [CONTINUA A LEGGERE]